About Us

Antimode è un collettivo artistico nato per combattere la standardizzazione e l’inutile consumismo della moda.

Il nostro staff creativo è avvolto nel mistero.

E’ composto da ghosts-artists/designers che lavorano per i più famosi fashion brands luxury e segretamente sfogano senza limiti la loro creatività.

Concepiamo la moda come arte. Proponiamo tessuti e lavorazioni artigianali, mostrando in ogni dettaglio un know how made in Italy sempre più a rischio d’estinzione.

I nostri tessuti sono recuperati dalle eccellenze tessili italiane, riportati alla luce da cimiteri (stock) pre-consumer, spesso scartati dalle grandi multinazionali del fashion perchè ritenuti troppo costosi e difficili da lavorare.

Cerchiamo, quindi, di dare nuova vita ad antichi saperi, sempre meno utilizzati e diffusi, gli stessi che hanno reso sinonimo di assoluta qualità il made in Italy.

Antimode si impegna nella ricerca e nella proposta di un brand streetwear/haute couture, prodotto in tirature limitatissime da uno a dieci pezzi per ogni articolo.

La linea produttiva è rigorosamente sartoriale, nel rispetto delle norme etiche e ambientali.

Questa caratteristica trasforma il capo in qualcosa di collezionabile, raro, unico.

Gli sprechi produttivi vengono contenuti al massimo, evitando inutili sovrapproduzioni.

I due modelli di felpa proposti sono genderless, oversize, one size; uno tagliato sopra la vita e uno di lunghezza classica, nati da un attento studio per riuscire a creare qualcosa che potesse vestire al meglio qualsiasi fisicità.

Le nostre felpe sono 100% cotone oeko-tex e per colli e polsi  abbiamo utilizzato costine di nylon riciclato.

Grazie a una zip orizzontale, che divide la parte superiore (head) dal corpo (body), e un sistema di bottoni automatici nelle maniche e nel girovita rendono il capo completamente modulare,

dando la possibilità di interscambialità di ogni singolo pezzo proposto da Antimode.

Abbracciamo la filosofia del “reuse”, forse la più importante e sottovalutata nel mondo della green-economy, permettendo un rinnovo continuo ed infinito del capo, in un mondo in cui è certo meglio rinnovare piuttosto che generare continuamente ulteriori rifiuti.